Riceviamo e pubblichiamo:
"Perché abbiamo votato contro l’approvazione del DPP (Documento preliminare e programmatico) del PUG così come è stato modificato dalla maggioranza.
Vorremmo sgombrare il campo, in maniera chiara, dalle accuse che ci vengono rivolte per il fatto che noi, che da tempo abbiamo chiesto con insistenza l’approvazione del DPP, nello scorso Consiglio Comunale invece abbiamo votato contro.
In Consiglio la maggioranza ci ha portato una proposta di delibera di Giunta per l’approvazione del DPP da parte del Consiglio Comunale, datata 24 aprile 2012, e subito abbiamo dichiarato la nostra disponibilità ad approvarla senza modifiche o stravolgimenti. Invece dalla maggioranza, in particolare da parte del consigliere Delli Fiori, arrivavano proposte di modifica, la gran parte delle quali non hanno senso ad essere inserite in un documento che è soltanto una prima fase di conoscenza del territorio e che contiene solo elementi programmatici di largo respiro. Ma l’integrazione che sta particolarmente a cuore a questa maggioranza ( proposta da Delli Fiori) ha riguardato l’inserimento per intero delle prescrizioni della Regione Puglia al Piano Regolatore Generale( che arrivò approvato nel 2006 che fu revocato dalla giunta Zizzi) che eliminavano tutte le nuove zone di espansione lasciando le possibilità solo per quelle previste dall’ancor vigente Piano di Fabbricazione che sono attualmente interessate a possibili lottizzazioni(zona Mulini a vento, zona Biondo, via Oria). Questa manovra spiega ancora una volta la logica che spinge questa amministrazione che, prima di arrivare a definire il nuovo Piano Urbanistico Generale, vuole sfruttare al massimo le possibilità che offre il Piano di fabbricazione attuale, accontentando alcuni, attraverso appunto le richieste di lottizzazioni che stanno arrivando sul comune, a danno invece degli interessi generali dei cittadini, così come da tempo sostiene anche il tecnico progettista ing. Conversano il quale da sempre ritiene che difficilmente saranno accettati dalla Regione.
Noi abbiamo voluto smascherare questa manovra e ci siamo dichiarati disponibili a votare il DPP a patto che ci fosse un impegno della maggioranza a non votare nuove lottizzazioni o varianti urbanistiche fino all’approvazione del nuovo PUG. Naturalmente la risposta è stata negativa e quindi abbiamo deciso il voto contrario.
Adesso ci aspetta una fase molto delicata nella quale pensiamo che interverranno atti che potrebbero letteralmente svuotare di senso le pur buone intenzioni e le visioni programmatiche che vi sono nel Documento Preliminare e programmatico. Chiediamo a tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti future del nostro territorio, che sperano che il nuovo piano disegni una Latiano più vivibile e produca azioni virtuose, che valorizzino le bellezze e le potenzialità che abbiamo nella direzione di uno sviluppo sostenibile, a tenere alta la guardia. Bisogna chiedere e pretendere il coinvolgimento a tutti i livelli per scelte così importanti e che tutto sia fatto con estrema trasparenza. Noi continueremo a fare la nostra parte sia in Consiglio Comunale che in tutti gli altri luoghi e occasioni in cui possiamo dare il nostro contributo.
F.to: Il coordinamento degli ECOPACIFISTI".
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