Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

martedì 16 aprile 2013

PUG vs LOTTIZZAZIONI: interviene anche "Latiano a 5 Stelle"


Riceviamo e pubblichiamo: 

"MEGLIO PUG O PURGARSI CON LE LOTTIZZAZIONI?

Il comune di Latiano, a partire dagli anni '70, si è dotato del Piano Di Fabbricazione (PDF), strumento urbanistico che va a regolare la costruzione di nuovi edifici e strutture.
Nel corso degli anni si è tentato di sostituire il Piano Di Fabbricazione (PDF) con un nuovo strumento urbanistico, il Piano Regolatore Generale o PRG,  che la Regione approvò con prescrizioni e modifiche a causa dell'inadeguatezza dello stesso alle nuove norme in materia urbanistica. Le prescrizioni risultarono talmente rilevanti che l'autorità municipale decise di rinunciarvi.
Da qui l'amministrazione Zizzi decise di rilanciare la progettazione urbanistica della città attraverso il Piano Urbanistico Generale (PUG).  Il nuovo piano, includendo normative più moderne, si pone obiettivi di sviluppo e sostenibilità non solo in termini di costruzioni ma anche dal punto di vista economico, ambientale, sociale e lavorativo.
L'incarico della redazione del PUG e del Documento Programmatico Preliminare (DPP) è stato affidato all'ing. Conversano; mentre la redazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), che va di pari passo con il PUG, è stata redatta dall'architetto Vincenzo Panelli. La VAS valuta tutti gli aspetti ambientali relativi allo sviluppo della città (case eco-sostenibili, parchi, aree verdi, energie rinnovabili ecc.).

Di seguito si elencano sinteticamente alcuni caratteri peculiari del PUG:
·Sviluppo generale del paese con prospettiva a 30-40 anni, comprendendo aspetti urbanistici, economici, storico-architettonici, culturali, ambientali, sociali, occupazionali;
·Sviluppo armonioso del paese ( aree verdi, parchi, piste ciclabili, aree pedonali, ecc.) considerando gli interessi di tutta la popolazione e non di pochi individui, grazie alla partecipazione attiva della cittadinanza sin dalla stesura del piano;
·Valorizzazione e recupero delle strutture esistenti;
·Recupero dei rapporti sociali con la creazione di nuovi spazi di uso pubblico, oltre alla valorizzazione e accessibilità del centro cittadino;
·Investimenti  sui beni agro-paesaggistici presenti sul territorio (masserie, prodotti dell'agricoltura , etc.) avvantaggiandosi dei collegamenti stradali e ferroviari e della posizione di privilegio del paese che permette di sfruttare gli aeroporti di Brindisi e Grottaglie
·Tutela dell'ambiente tramite la VAS (sopra citata) ribaltando l’attuale situazione che vede  la superficie verde notevolmente sottodimensionata rispetto alla superficie costruita;
·Aumento dell'occupazione con conseguente diminuzione della migrazione e povertà derivanti dalla crisi occupazionale;

Allo stato attuale la redazione del PUG e della VAS  è costata alla comunità latianese oltre 100.000 euro. Nonostante ciò l'attuale amministrazione municipale, oltre a non aver ancora approvato in consiglio comunale il DPP, primo passo verso la realizzazione del PUG, ha attuato politiche che vanno in direzione opposta a quella del PUG, come la lottizzazione. La nostra posizione, pienamente contraria a quella dell'amministrazione De Giorgi, vuole concorrere alla  realizzazione del PUG e mettere in guardia la cittadinanza dalla  pratica della lottizzazione per le seguenti motivazioni:
·Cura dell’interesse di pochi cittadini a scapito dei più;
·Ulteriore recessione dell’economia latianese che non potrà ripartire dall'edilizia senza prima sostenere il settore agro-alimentare e paesaggistico;
·Crescita urbanistica del paese senza criterio, cementando qua e là a macchia di leopardo (è da considerare che siamo in una fase di decrescita della popolazione latianese e che nel centro cittadino ci sono 1200 abitazioni vuote/abbandonate);
·Possibilità di infiltrazione della criminalità organizzata nella gestione delle nuove costruzioni;
·Probabilità di una metratura inferiore per l’ampliamento delle abitazione esistenti.
F.to: Gli attivisti di Latiano5Stelle".

-----------------------
LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi