Dpp, Pug e tanto altro: ancora una volta rinviata la discussione

Riceviamo e pubblichiamo: 

"E’ ORA DI BUTTARE GIU’ LA MASCHERA
L’ultima riunione dei capigruppo consiliari per programmare i prossimi impegni del Consiglio Comunale, ha visto ancora una volta una evidente volontà di rinviare il più possibile la discussione e le conseguenti decisioni su questioni fondamentali per la nostra città. La discussione e approvazione del DPP ( documento preliminare e programmatico del PUG) sono state rinviate per l’ennesima volta a una data imprecisata di maggio. Stessa sorte è toccata ad altre questioni  su cui da tempo l’opposizione e tutti i cittadini aspettano delle risposte considerato il blocco totale a cui si assiste. Ci riferiamo a tutte le opere pubbliche completamente ferme  su cui abbiamo tante volte chiesto chiarimenti ed informazioni senza avere mai risposte. Sul palazzetto dello sport attendiamo di conoscere quale soluzione si vuol dare considerato che anche i tecnici progettisti, con delle note inviate a tutti i consiglieri comunali, pongono sostanzialmente lo stesso quesito. Il tanto sbandierato intervento sull’area della ex-biblioteca comunale in via Roma dove è prevista una galleria commerciale e l’intervento di recupero dello stabile esistente, dopo i primi lavori di pulizia e demolizione, è fermo da diversi mesi. Una serie di progetti,  tutti già finanziati con fondi europei  e/o del Ministero delle Infrastrutture, per interventi di messa in sicurezza delle scuole sono completamente fermi. La costruenda vasca di mitigazione delle acque piovane nei pressi del cimitero è rimasta un semplice fossato più adatto a contornare un castello medioevale. Dell’intervento finanziato con fondi PIRP nella zona della 167 non è dato sapere che fine ha fatto. Il progetto per la riqualificazione dell’area dell’ex cinema Tanzarella, anch’esso finanziato, chissà in quali cassetti giace e comunque è un oggetto oscuro per tutti noi. All’interno di Palazzo imperiali giace, ormai da tempo immemore,  con la sua mole decisamente ingombrante una mastodontica gru che ci ricorda di un completamento del restauro  del Palazzo per chissà quali lustri. Molto più emblematico, anche se poco rilevante per la vita dei latianesi, è l’orologio sulla facciata dello stesso Palazzo che ha fermato il suo movimento ormai da tempo immemore. Alla lista si potrebbero aggiungere numerose altre situazioni che riguardano anche la mera ordinaria amministrazione. E ci sarebbe da ricordare che anche in altri settori questa Amministrazione, “rilanciata” con l’azzeramento di cinque mesi fa, non è dato sapere cosa stia combinando: parliamo della gestione dei musei, della gestione del Teatro Olmi, della Fondazione “Muro-Tenente”, del rinnovo delle  Consulte cittadine ormai scadute dal giugno 2012!
La logica del continuo rinvio è ormai diventata pervasiva ed in questo il Presidente del Consiglio è diventato un vero campione. Il Consiglio Comunale da un po’ di tempo è chiamato solo per ratificare provvedimenti con scadenze ultimative, senza che i consiglieri siano preventivamente coinvolti in faccende che restano appannaggio dei soli addetti ai lavori. Intanto da tempo giacciono mozioni e interrogazioni dei consiglieri di opposizione che vengono sistematicamente ignorate.
Di fronte a questo quadro desolante di una amministrazione che non è in grado, o non vuole produrre interventi significativi e che produce, invece,  provvedimenti  sulla cui opportunità sorgono seri dubbi, l’unico elemento vitale sembrano essere le, quasi settimanali , iniziative dell’assessore Cavallo che ci auguriamo abbiamo le ricadute sperate per il nostro territorio. Ma hanno la funzione, secondo noi, di una luccicante vetrina, meglio di una maschera, dietro la quale c’è un vuoto davvero pericoloso e dannoso per il futuro della nostra città e del suo territorio.
F.to: Il coordinamento degli ECOPACIFISTI".

----------------------
LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi