Caos PDL: i chiarimenti del consigliere Caforio

Riceviamo e pubblichiamo:

"COMUNICATO STAMPA
Stante l’implosione interna in atto a livello provinciale del Popolo delle Libertà, a seguito dell’ufficializzazione delle liste per le prossime elezioni politiche, sento il dovere, da simpatizzante e Consigliere Comunale eletto nella lista del PDL di Latiano, in quota al movimento “La Puglia prima di tutto”, collocazione a tutt’oggi invariata e confermata, esprimere delle modeste considerazioni, soprattutto alla luce del dibattito apertosi sulla stampa e sul web tra i simpatizzanti ed iscritti del partito, in merito alla pubblicazione del documento dei tre consiglieri comunali di Latiano datato 24/01/2013.
Con il presente comunicato, intendo chiarire che nel documento in questione, sottoposto all’attenzione del sottoscritto, se letto attentamente, non si evince in nessun modo, né viene citata adesione a nessun nuovo partito o movimento, ma si esprime SOLIDARIETÀ UMANA, questa si, doverosa e comprensibile al Senatore Michele Saccomanno, per la mancata candidatura e per il trattamento subito, in quanto uomo politico preparato, amato e voluto dal territorio.
Oltremodo preciso che la stessa considerazione vale per l’On.le Luigi Vitali, soprattutto per la carica che il medesimo ha ricoperto, con sacrificio e dedizione,  di responsabile politico della provincia di Brindisi del Popolo della Libertà.
Che la scelta delle candidature nelle liste regionali del PDL, sia stata affrontata con frettolosa superficialità ed ingiustizia dai vertici Nazionali, è un dato inconfutabile.
Non è chiaro, come mai, ad onorevoli uscenti di altre province della Regione Puglia, con alle spalle diversi mandati parlamentari, addirittura alcuni con più di quattro legislature, sia stata concessa la deroga per essere ricandidati, mentre per l’On.le Vitali e per il Sen. Saccomanno c’è stata una inspiegabile discriminazione. Nonostante siano stati gli unici rappresentanti, espressione del territorio di Brindisi, che hanno mostrato con costanza il loro impegno profuso e la loro piena disponibilità nei confronti degli eletti consiglieri comunali e dei simpatizzanti del centro-destra.
Tutto ciò crea sospetti nei riguardi dei vertici nazionali e sulla mancata riforma della legge elettorale, appositamente non voluta. Il PORCELLUM sta bene solo ai vertici di tutti i partiti senza distinzioni alcuna.
Tornando al discusso documento dei tre consiglieri comunali, per chiarire ed evitare eventuali incomprensioni ed equivoci, SI INVITA, il segretario politico del PDL di Latiano, Avv. Angelo Montesardi, a convocare urgentemente i consiglieri comunali congiuntamente ai candidati delle liste del centro-destra delle scorse elezioni amministrative, possibilmente alla presenza del segretario provinciale dell’On.le Luigi Vitali.
Ciò consentirà, sicuramente, a rasserenare gli animi, ed affrontare la campagna elettorale tutti uniti, con l’obiettivo di far vincere le elezioni al Centro-Destra nella Regione Puglia, al di là, delle posizioni e delle scelte che ognuno assumerà per il futuro e, che dovranno essere rispettate da tutti, soprattutto sul lato personale (Un regno diviso è destinato al declino).
Tanto scrivo, perché rimanga agli atti ed all’attenzione del popolo di Centro-Destra e per fugare responsabilità personale.
LATIANO, 29/01/2013
F.to Consigliere Comunale del PDL di Latiano Angelo Caforio".

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