Riceviamo e pubblichiamo:
"COME VOLEVASI DIMOSTRARE
Come volevasi dimostrare. Purtroppo eravamo stati dei profeti quando giorni orsono abbiamo parlato di via Roma e delle illegalità diffuse.
Il forte acquazzone del pomeriggio del 13 ottobre scorso ha evidenziato, anche se non ce ne fosse stato bisogno, che i lavori di rifacimento di via Roma fanno acqua prima di essere ultimati. Infatti molte abitazioni e negozi di via Roma sono stati completamenti invasi dalle acque e per fortuna che l’acquazzone è durato solo quindici minuti altrimenti i danni sarebbero stati irreparabili . Adesso se i cittadini dovessero avanzare richiesta di danni chi li pagherà? Non certamente la ditta che non ha ancora firmato il verbale di inizio lavori e tanto meno il direttore dei lavori che ancora non ha redatto LA PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA la Giunta solo alla fine dei lavori ( pochi giorni fa )ha approvato una bozza di perizia di variante. Credo che a pagare dovrebbero essere gli amministratori che hanno dato l’autorizzazione ad effettuare senza progetto i lavori.
Il primo rifacimento di via Roma (ricordate con le mattonelle) fu regolarmente collaudato; ha presentato subito dei grossi difetti di costruzione già dopo la fine dei lavori e con il passar del tempo è diventata via Roma una strada colabrodo. Nessuno però ha pagato per questi errori.
Come ho già avuto modo di evidenziare nella mia lettera “ le incompiute “ a qualche amministratore è venuto in mente di rifare via Roma utilizzando i fondi che erano destinati al rifacimento di Piazza Umberto e verbalmente dico e ripeto verbalmente ha dato disposizione all’impresa di procedere (senza progetto) alla sistemazione di via Roma. L’impresa ha dato inizio ai lavori e si è fermata solo quando ha constatato che senza progetto non poteva pagarsi. Insomma la illegalità più assoluta. Ma vedrete che nessuno si interesserà di quanto è successo, i lavori continueranno e il direttore dei lavori (nominato post-fine lavori) EMETTERA’ IL CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI e il collaudatore procederà al collaudo dell’opera.
Cosa deve più accadere per fermare queste illegalità?
Speriamo che anche questa opera non sia una incompiuta e che non sia un colabrodo come la precedente. Allora proporrò al consiglio comunale di denominarla: VIA ROMA COLOABRODO BIS.
E’ di pochi giorni infine la notizia che l’amministrazione comunale ha concesso in comodato (a privati senza canone di fitto) alcuni locali della scuola. Mesi fa era successa analoga cosa per alcuni locali di un altro istituto scolastico. Insomma corre voce che chiunque abbia bisogno di locali in comodato ( cioè senza pagare) deve rivolgersi a qualche amministratore che con solerzia provvederà alla concessione. Bella fine sta facendo il patrimonio del Comune.
Purtroppo questa Amministrazione , che pure abbiamo contribuito ad eleggere, non finirà mai di stupirci.
Cordiali saluti
Latiano,lì 14.10.2012
F.to: VITTORIO MADAMA".
--------------------
PER COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
La "Voce di Latiano", il blog che racconta Latiano. Notizie, cronaca, politica, sport, cultura, teatro, concerti, eventi, news e comunicati stampa dalla città di Latiano (Brindisi).
Come contattarci:
L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it
I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.
I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.