"L'Unpli Brindisi, indignata per il vile attentato, è vicina alle famiglie tragicamente colpite da tale evento". (Unpli Brindisi)
"L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LATIANO, LE FORZE POLITICHE, I SINDACATI, LE PARROCCHIE, LE SCUOLE E TUTTO L'ASSOCIAZIONISMO LATIANESE INVITANO LA CITTADINANZA A PARTECIPARE AL SIT-IN CHE SI TERRA' QUESTA SERA ALLE ORE 20.00 IN PIAZZA UMBERTO I PER MANIFESTARE LO SDEGNO CONTRO IL VILE ATTENTATO CRIMINOSO CHE HA COLPITO I GIOVANI DELLA NOSTRA PROVINCIA"
(Felice Cariolo, Assessore Comune di Latiano)
"Siamo sbalorditi dinnanzi a questo tragico episodio e vogliamo far sentire la nostra vicinanza in un abbraccio fraterno. Quello che è accaduto oggi non può che rafforzarci nel nostro impegno nella lotta contro la criminalità, nella necessità di portare ognuno il proprio contributo a partire dalle Istituzioni".
(Claudio Piron, Assessore alle Politiche giovanili Comune di Padova)
"Oggi "Uniti per Brindisi": manifestiamo! Ore 18 partenza da Piazza Vittoria, manifestazione indetta dal sindaco di Brindisi Mimmo Consales".
(Margherita Bardaro)
"La società sportiva Latiano Calcio informa che a seguito dei fatti occorsi a Brindisi, la gara tra Latiano e Mesagne in programma domenica 20 maggio, scontro play off, è stata ufficialmente rinviata a data da destinarsi".
(Mario Gagliani)
"Di fronte all'attentato di Brindisi anche Vicenza reagisce: oggi alle 16 30 davanti al Comune momento di raccoglimento".
(On. Daniela Sbrollini)
"Presidio di solidarietà h18.30 piazza Pantheon a Roma per l'attentato alla scuola di Brindisi. Amiche e amici, partecipiamo. Lo dico soprattutto a tutt* i pugliesi fuorisede. Col cuore a casa nostra".
(Alessandra Vacca)
"E' come se avessero ucciso ancora mio fratello Giovanni"
(Maria Falcone)
"Le sirene, le urla, i volti sgomenti ,i corpi di quei ragazzi stesi sull’asfalto e il sacrificio di Melissa ci dicono che gli assassini di Brindisi sono animali voraci che provano a mangiare sulle teste degli innocenti approfittando del disagio che vive il Paese. Ma non riusciranno ad intimorirci. L’Italia già una volta ha risposto con sdegno e unità alla strategia della tensione che criminali di questa specie avevano tentato di imporre.
E’ il primo commento a caldo dell’on. Ludovico Vico, parlamentare pugliese che proprio in questi minuti sta raggiungendo il luogo del feroce attentato e in serata parteciperà alla grande manifestazione che si svolgerà alla presenza di don Luigi Ciotti in Piazza Vittoria a Brindisi.
La matrice di questo orrendo delitto sarà appurata dagli inquirenti – dice Vico - ma resta una pagina terrificante nella storia della nostra Repubblica, segnata col sangue davanti ai gradini della scuola Morvillo-Falcone di Brindisi, come se Falcone, Borsellino, la stessa Francesca Morvillo, Livatino, Grassi, Impastato, La Torre e un’altra giovane ragazza del sud come Sandra Stranieri, fossero stati uccisi ancora un’altra volta. Oggi siamo tutti brindisini e domani stesso saremo l’Italia che dopo il lutto indosserà le insegne dell’orgoglio e della reazione".
(On. Ludovico Vico)
"Qualunque sia la matrice delle bombe di Brindisi, è stato colpito il cuore della lotta per la legalità, la scuola."
(Rita Borsellino)
"Sit-in alle ore 18:00 anche a Ferrara in Piazza Trento Trieste".
(inviatoci da "bartoloni.b")
"E' una tragedia senza precedenti".
(Mimmo Consales, Sindaco di Brindisi)
"Non possiamo escludere nulla, nemmeno la matrice eversiva. Gli autori sapevano che potevano provocare una strage".
(Antonio Manganelli, Capo della Polizia)
"Rinnovo l'appello alla vigilanza e al fermo e concorde contrasto nei confronti di ogni focolaio di violenza eversiva"
(Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica)
"Il governo intende operare con fermezza e determinazione nel contrasto ad ogni tipo di criminalità e favorire la massima coesione di tutte le forze politiche e sociali per prevenire il ritorno nel nostro Paese di tentazioni eversive"
(Mario Monti, Presidente del Consiglio)
"L'attentato di stamane a Brindisi è un fatto assolutamente orribile e vile, tanto più degno di esecrazione in quanto avvenuto nei pressi di una scuola. Invitiamo tutto il Paese a reagire con decisione alle tentazioni di violenza e alle provocazioni terroristiche"
(padre Federico Lombardi, portavoce vaticano)
"La pista a sfondo mafioso, al momento, mi appare come la piu' attendibile. Lo dico per il luogo e la tempistica con cui e' avvenuto: la scuola intitolata a Francesca Morvillo e la giornata di commemorazione delle stragi mafiose mi fanno pensare a questo".
(Alfredo Morvillo, Procuratore a Termini Imerese e fratello di Francesca Morvillo, moglie di Giovanni Falcone uccisa nella strage di Capaci)
"Gesto vigliacco e inqualificabile che colpisce al cuore un'importante istituzione come la scuola e ferisce profondamente la città di Brindisi e l'intero Salento".
(On. Ugo Lisi)
"La misura è veramente colma. Il gravissimo attentato dinamitardo compiuto stamane nelle adiacenze dell’Istituto Professionale Falcone Morbillo di Brindisi” ha continuato il parlamentare “che per altro si trova a pochi metri dal locale Tribunale, è una sfida allo Stato ed alle Istituzioni. Le gravi conseguenze in termini di vite umane e di feriti che sarebbero potute essere gravissime per i modi e tempi dell’azione criminale, richiedono una risposta eccezionale da parte delle istituzioni".
(On. Luigi Vitali)
"Esprimo profondo cordoglio e vicinanza ai familiari di Melissa Bassi e a chi in queste ore sta lottando per la vita. In questo momento la prudenza è d’obbligo e occorre capire quanto prima cosa sia realmente accaduto. Colpire una scuola e dei ragazzi è quanto di più incivile ci possa essere".
(Sen. Adriana Poli Bortone)
"Poco più di una settimana fa noi parlamentari brindisini eravamo andati dal Ministro Cancellieri dopo l'attentato contro il responsabile antiracket di Mesagne. La tragedia odierna rafforza drammaticamente la necessità di un ulteriore impegno in una zona alterata da grave disagio occupazionale, dove tutto può attecchire con più facilità verso il peggio".
(Sen. Michele Saccomanno)
"La distruzione nella scuola, stavolta diretta ai nostri giovani! Mai era accaduto prima!
Italia dei Valori di Brindisi è sgomenta di fronte all'attentato che, con violenza raccapricciante, ha colpito, al cuore, la città: un ordigno esploso contro adolescenti appena arrivate a scuola, contro Melissa che da stamattina non c'è più, contro altre sue amiche ferite che stanno lottando contro la sofferenza.
In queste tormentate ore di dolore l'Idv vuole manifestare la sua vicinanza alla famiglia Bassi per l’atroce perdita di Melissa , alle altre ragazze ferite e alle rispettive famiglie, augurando una pronta guarigione. Forte solidarietà e vicinanza anche all’intera comunità scolastica: dirigente, docenti, personale ATA e, soprattutto, studentesse e studenti.
Oggi, per quanto le parole servano a poco, emerge il bisogno di urlare il sentimento d'orrore per un attentato che nella sua ferocia supera ogni immaginazione.
Ad essere colpito, peraltro, l'istituto professionale "Morvillo Falcone", fiore all'occhiello per la sua esemplare attività a sostegno della legalità e per l'impegno dei docenti nel voler formare coscienze consapevoli e sane, pilastri di una società migliore.
Brindisi non può essere la città in cui si ammazzano figli innocenti.
Idv, che fonda la sua essenza sul principio della legalità, da tempo ha sollecitato l'attenzione sulla recrudescenza di una criminalità insistente e preoccupante in terra di Brindisi., così come ha più volte richiamato l'intervento del Governo centrale sulle condizioni assai precarie in cui si trovavano da tempo ad operare le forze dell'Ordine, privi di mezzi e risorse.
Chi ha fallito? La società, le istituzioni, la politica? Nessuno può esimersi dal sentire, forte, il peso di quello che è accaduto.
Nel giorno del dolore è difficile darsi pace; quel che l'Italia dei Valori vuole comunicare è il proprio impegno senza sosta, in tutti i modi possibili, per contrastare il cancro della delinquenza, organizzata o meno, mafiosa o terroristica che essa sia.
Nessuna retorica di circostanza, nessuna rassegnazione: si continuerà ad agire con i tutti i mezzi possibili per salvare la terra di Brindisi da un male che non le appartiene .
Sollecitiamo, infine, le Istituzioni a fare tutto ciò che è nelle loro possibilità per individuare i responsabili, per garantire da oggi in poi maggiore sicurezza e serenità a tutta la comunità scolastica, per far sentire maggiore vicinanza e sostegno nei percorsi di formazione umana, culturale e professionale e, soprattutto, che non si dimentichino gli impegni assunti oggi davanti ad una grande presenza partecipata dei cittadini".
(Lorenzo Caiolo, coordinatore provinciale Idv).
COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it