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lunedì 30 gennaio 2012

Il consigliere comunale Cavallo sul disagio sociale e la criminalità

Riceviamo e pubblichiamo:

"Attività produttive e disagio sociale: il ruolo della politica.
La crisi economica morde, il disagio sociale cresce sempre più, ed è in questo magma che purtroppo trovano terreno fertile atti di microcriminalità, di intimidazione e di pura delinquenza come quelli che i nostri commercianti ed i nostri piccoli imprenditori hanno subito in questi ultimi mesi, e che hanno raggiunto il culmine nel violento atto criminale compiuto ai danni del Presidente del Consiglio Comunale Salvatore De Punzio.
All'amico Salvatore rinnovo la mia più sentita solidarietà e vicinanza umana e politica.
Alla condanna netta e totale di questi episodi di violenza va però associata la salvaguardia del diritto ineludibile alla sicurezza di ogni cittadino Latianese e l'impegno forte e risoluto di tutta la classe politica locale a farsi garante delle istanze di quei commercianti e di quegli artigiani che ogni mattina alzano la saracinesca della propria attività e del proprio laboratorio e danno respiro vitale all'economia del paese.
Latiano è fatta di queste persone e dei loro sacrifici e questa Latiano, che lavora e produce, deve sentire le istituzioni vicine, e che la politica vuole finalmente riappropriarsi di quel ruolo, già da troppi anni perduto, creando finalmente quello sviluppo necessario a produrre occupazione, perchè è solo il lavoro, è solo l'etica della responsabilità che possono arginare il crescente disagio sociale che ci allarma tutti e genera bisogni crescenti.
Pertanto, l'opera politica deve trasformarsi in concretezza, in fatti, deve avere il coraggio di guardare lontano, tutelando le nuove generazioni.
La politica ha il dovere di fondarsi su valori, su programmi veri da attuare.
Senza coerenza tra ciò che programmiamo e ciò che realizziamo la politica perde la fiducia della gente e, soprattutto, perde la sua funzione sociale: risolvere i problemi dei cittadini, aprire prospettive e nuovi orizzonti, dare speranza, accendere entusiasmi.
Occorre perciò un grande senso di appartenenza alla nostra città, un grande sforzo collettivo per far sentire a chi lavora e produce che la classe politica c'è, che le istituzioni ci sono. Da troppi anni ormai questo paese è fermo e va assolutamente rimesso in moto! Se così non fosse, il declino della nostra città sarà inarrestabile.
F.to: Consigliere Comunale Tommaso Cavallo (Democratici e Riformisti)".
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mercoledì 25 gennaio 2012

Una nuova riflessione di Vittorio Madama sulla situazione politica cittadina


Riceviamo e pubblichiamo: 

"LETTERA APERTA
Nella mia ultima lettera aperta ho sostenuto,dopo le dimissioni dell’assessore Distante, che sarebbe stato necessario uno scatto di orgoglio con la costituzione di una nuova Giunta,nuova sotto tutti i punti di vista, che includesse tutti i partiti e le formazioni che si richiamano al centrosinistra con allargamento  all’U.D.C.
Ciò è necessario  per eliminare le tensioni e divisioni della scorsa campagna elettorale e prepararsi    al meglio per i  prossimi  impegni elettorali;  prima di dare il tempo alle opposizioni (che nel nostro paese per la  verità non esistono) di riorganizzarsi. E’ chiaro che una Giunta di questo tipo presuppone come condizione indispensabile un chiaro accordo su un programma che, sia pure di pochi punti, faccia uscire questo nostro paese  da una inerzia che si prolunga da molto tempo. I temi, vitali per la nostra cittadina, su cui  la Giunta dovrebbe cimentarsi dovrebbero essere: SVILUPPO DEL TERRITORIO, LAVORI PUBBLICI, SERVIZI SOCIO-SANITARI.
Prima di affrontare questi tre argomenti è indispensabile però, secondo il mio modesto pensiero, eliminare o almeno rivedere la utilità dello Staff  Tecnico nominato dal Sindaco che. se non vado errato, finora è costato alle casse comunali circa  130.000 EURO  pari a DUECENTOCINQUANTAMILIONI delle vecchie lire e che le ristrettezze di bilancio non ce lo più  permettono.
Nacque,è vero, per dare una mano ai consiglieri comunali e agli assessori che per la prima volta si affacciavano alla vita amministrativa; ma ora dopo due anni circa penso che lo staff tecnico debba essere rivisto. Dopo ciò occorrerebbe affrontare i tre temi sopra evidenziati ridando slancio all’Urbanistica con l’adozione del  PUG e di  altri strumenti urbanistici sostenibili  che consentano la ripresa della  edilizia e delle attività ad essa connesse. Predisporre contemporaneamente un serio programma di investimenti nel campo dei lavori pubblici che consenta un ritorno economico necessario in questo momento di crisi. Infine occorre un serio impegno nel capo dei servizi socio-sanitari fermi a Latiano dall’epoca dell’assessore Ada Spina le cui realizzazioni e il cui impegno   non ha conosciuto rivali. E’ necessario stimolare QUESTO SETTORE, PIU’ DI OGNI ALTRO, onde consentire alla povera gente che la crisi attuale ha messo in ginocchio di alleviarne i disagi.
Tanto per dare un contributo al mio Paese.
Latiano,lì 24 gennaio 2012
F.to: VITTORIO MADAMA".

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L'Us Latiano vince 3-1 contro il Tiggiano


Riceviamo e pubblichiamo: 

"LATIANO- TIGGIANO 3-1 Quinta vittoria consecutiva per il Latiano che nella 17° giornata conquista tre punti importantissimi per la salvezza contro il Tiggiano che si è dimostrata un squadra ben messa in campo.
Nei primi 45 minuti ci sono state poche occasioni da goal da entrambi le parti e il gioco si è concentrato a centrocampo. Nella seconda frazioni di gioco si inizia a giocare. Varie le possibilità di passare in vantaggio per entrambi le formazioni, ma è il Tiggiano ad avere la meglio con un contropiede ed un tiro a giro da limite spiazza l´estremo difensore rossoblù e passa in vantaggio. Subito dopo Valente viene atterrato in area e il direttore di gara concede il rigore a favore dei padroni di casa ma Panico calcia male e il portiere leccese respinge in angolo. Però i ragazzi di mister Ribezzi non si demoralizzano e la reazione è stata immediata, sono bastati appena 10 minuti per ribaltare il risultato. Prima con Del Zotti, che si sblocca dopo un paio di mesi di digiuno segnando un goal importante e altrettanto bello direttamente dalla bandierina del corner. Dopo solo 3 minuti il secondo goal del Bomber Panico che scambia con Valente e a porta vuota non delude. Al 90´ il solito Panico chiude i giochi segnando il 3 - 1, fino alla fine i leccesi provano a recuperare il risultato ma non riesce a concludere.
Ottima anche la prestazione dell´ under Gloria che ha dimostrato di essere all´altezza di un posto da titolare e di tutti i rossoblù che non mollano mai! Ora si lavorerà duro durante la settimana per affrontare la difficile trasferta di Parabità".

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sabato 21 gennaio 2012

Dimissioni assessore Distante, per Madama è arrivato il momento di azzerare la giunta


Riceviamo e pubblichiamo:

"LETTERA APERTA
Che un membro della Giunta Municipale rivolgesse un attacco così violento nei riguardi dei suoi colleghi per spiegare i motivi delle sue dimissioni da assessore non lo avevo, nella mia lunga carriera politica,mai visto. La cosa è ancora più grave ove si pensi che l’assessore Distante è un professionista giovane che si era affacciato da poco alla politica e che è in quota SEL, Partito che da anni predica un diverso modo di far politica.
Per me che ho scritto tre lettere aperte al Sindaco nelle quali evidenziavo che sarebbe stato più opportuno un diverso modo di fare politica e una diversa soluzione di alcuni problemi amministrativi la posizione assunta dall’assessore Distante nella sua lettera di dimissioni non potrebbe non farmi piacere. Ciò dimostrava che avevo pienamente ragione quando all’epoca criticavo l’operato della Giunta De Giorgi.
Le dimissioni del’Assessore DISTANTE sono soltanto la punta di un iceberg; il malessere che attanaglia la Giunta De Giorgi è molto più diffuso e profondo. Tutto ciò è frutto della inesperienza o invece di qualcosa che ci sfugge?
A questo punto credo che anziché affrontare la crisi, perché di crisi si tratta, con palliativi che servirebbero solo a prolungarne l’agonia occorrerebbe uno scatto di orgoglio azzerando tutto per dare vita ad una Giunta diversa sotto tutti i profili che comprenda tutti i partiti del centrosinistra allargata all’UDC. Ciò contribuirebbe ad eliminare le divisioni del recente passato e getterebbe le basi per instaurare un diverso modo di fare politica. Se però il Sindaco De Giorgi si arrocca nel Palazzo dando retta ai consiglieri... allora tempi più bui attendono il nostro Comune.
Sono fiducioso che ci sarà uno scatto di orgoglio e che gli interessi della cittadinanza prevarranno su quelli “di bottega”.
Latiano,lì 20 gennaio 2012
F.to: VITTORIO MADAMA".

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TUTTE LE NOTIZIE DA LATIANO (BRINDISI)

venerdì 20 gennaio 2012

Gioiello (PD) chiede al sindaco di aderire a una campagna promossa da "Senzacolonne"


Riceviamo e pubblichiamo:

"Egregio Sig. Sindaco, la Presente per chiederle nella mia qualità di consigliere comunale e di consigliere provinciale che vi sia un impegno formale da parte della Amministrazione da Lei presieduta e che rappresenta Latiano tutta alla campagna promossa dal quotidiano “SenzaColonne”  denominata “LA PUGLIA NON E’ UN BINARIO MORTO. RIDATECI  I TRENI”,  tale campagna ha visto in prima fila la Provincia di  Brindisi ma vede ormai coinvolti enti locali piccoli e grandi della intera Regione Puglia a partire dalla citta capoluogo di regione, Bari. Tale campagna   nasce ad iniziativa del quotidiano SENZACOLONNE per protestare contro le scelte di Trenitalia di tagliare i collegamenti ferroviari da e per le tre province di Taranto, Brindisi e Lecce.
Tale iniziativa è nata con lo scopo di ridare dignità al nostro territorio provinciale e Regionale che i vertici del Governo e delle Ferrovie dello  Stato spesso dimenticano essere parte importante del territorio nazionale.
 Tanti anni fa  Carlo Levi scriveva uno splendido romanzo “Cristo si è Fermato ad Eboli”, in tale romanzo  lo scrittore raccontava di come  sotto il regime fascista, negli anni 1935-1936  fu condannato al confino in una Lucania fuori dal mondo per quanto era arretrata anche a causa del cattivo collegamento con il resto della penisola e descriveva quei luoghi delineandone  l’arretratezza e le difficoltà tanto da dire che anche Dio aveva dimenticato quei posti.
Dopo tanti anni purtroppo questo territorio è ancora costretto a difendere con i denti ciò che dovrebbe essere un nostro diritto : il collegamento con il resto della penisola, essenziale per il riscatto socio economico del nostro territorio, riscatto che come dice il Presidente Ferrarese nasce dallo sfruttare meglio le nostre ricchezze  naturali soprattutto per incrementare il turismo, ma che turismo ci può mai essere se per andare a Milano si affrontano autentici viaggi della speranza nelle notti del Lecce-Milano? Che sviluppo ci poteva essere se non avessimo alzato la voce come provincia per bocca del Presidente facendo aumentare i collegamenti low cost dell’aeroporto di Brindisi?
Dallo sviluppo intermodale dei trasporti della provincia di Brindisi e della Regione Puglia dipende il nostro futuro economico e sociale, pertanto chiedo con la presente che anche il comune di Latiano esponga lo striscione “LA PUGLIA NON E’ UN BINARIO MORTO.RIDATECI I TRENI” ADERENDO FORMALMENTE ALLA CAMPAGNA PROMOSSA DAL QUOTIDIANO SENZACOLONNE.
Probabilmente in prima battuta tale iniziativa  non servirà a molto ma alla lunga è creando opinione intorno ad un problema che si creano le basi per la risoluzione dello stesso, la politica politicante spesso affaccendata in giochi e giochetti di palazzo troppo spesso perde la stella cometa del suo essere : LO SVILUPPO DEL TERRITORIO E L’AMORE PER LA PROPRIA TERRA, nel nostro piccolo dovremmo tutti ritrovarlo con l’impegno quotidiano anche nelle piccole cose come questa.
Nel ringraziarla per l’attenzione prestatami le porgo i miei saluti.
F.to: Antonio Gioiello
Consigliere comunale Latiano-Consigliere provinciale".

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LA VOCE DI LATIANO: IL BLOG CHE RACCONTA LATIANO. 


LATIANO E' UNA CITTADINA PUGLIESE SITUATA IN PROVINCIA DI BRINDISI, NOTA PER AVER DATO I NATALI AL BEATO BARTOLO LONGO, FONDATORE DEL SANTUARIO DI POMPEI E DELLE OPERE PER GLI ORFANI E I FIGLI DEI CARCERATI.
TRA I PRODOTTI TIPICI DI LATIANO CI SONO: OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA, VINO NEGRAMARO E MALVASIA, FICHI MANDORLATI, STACCHIODDI (orecchiette), PASTA REALE (dolci di mandorla).

mercoledì 18 gennaio 2012

Latiano: si dimette l'assessore Distante


L'assessore Antonio Distante si sarebbe dimesso in maniera irrevocabile nella giornata di ieri, rassegnando le proprie dimissioni mediante una lettera indirizzata al Sindaco Antonio De Giorgi.
Tra le motivazioni ci sarebbero "personalismi e invidie" che "impediscono di lavorare". E ancora: "L’azione amministrativa tutta è bloccata, incagliata in questioni che non hanno niente a che vedere con la politica, almeno come la intendo io".
L'assessore Distante era titolare delle seguenti deleghe: Urbanistica, Arredo Urbano, Politiche Comunitarie, Viabilità ed Innovazione Tecnologica.
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Us Latiano: quarta vittoria di fila e terzo posto consolidato


Riceviamo e pubblichiamo:

"1° CATEGORIA: 1° GIORNATA DI RITORNO
LATIANO INARRESTABILE: 4° VITTORIA CONSECUTIVA
Arriva la quarta vittoria consecutiva per il Latiano che nella 16° giornata, la prima di ritorno, si impone con il risultato di 0 - 2 sul campo dell´ottima formazione di Uggiano la chiesa, che nonostante il buon gioco subisce la sesta sconfitta consecutiva e scivola sempre più nella parte bassa della classifica.
Da sottolineare la grande ospitalità offerta da tutta la compagine gialloblù in una partita con un´atmosfera meravigliosa, grazie anche ad una cornice di pubblico delle grande occasioni e una numerosa presenza di donne e bambini sugli spalti.
Un match equilibrato e con prevalenza di gioco a centrocampo fino al 40´ quando i rossoblù si portano in vantaggio, su corner battuto da Di Potenza stacca bene il capitano Turrisi che di testa trova l´angolino. Nella seconda frazione di gioco sono i padroni di casa a portarsi in avanti ed imporre il proprio gioco ma subiscono spesso le ripartenze in contropiede dell´ottima formazione di mister Ribezzi, che sfiora in diverse occasioni in goal del raddoppio. al 93´ chiude il gioco il bomber Panico che su punizione spiazza l´estremo difensore gialloblù. Tutta la dirigenza del Latiano ringrazia ancora l´Uggiano calcio per l´ospitalità offerta.

LA CLASSIFICA

FRANCAVILLA 36
CELLINO 34
LATIANO 31
VEGLIE 29
GALATONE 28
SCORRANO 28
RUFFANO 24
MESAGNE 23
CAMPI 23
BRINDISI 22
SURBO 22
PARABITA 17
TIGGIANO 11
TAVIANO 10
UGGIANO 9
PORTOCESAREO 3".

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venerdì 13 gennaio 2012

Il Latiano calcio vola e si coccola il capocannoniere Panico


Riceviamo e pubblichiamo: 

"LATIANO - PARADISO BRINDISI - FINE GIRONE D'ANDATA

LA CRONACA DELLA PARTITA
Derby combattuto e grande fair play al comunale di Latiano tra due societa´molto amiche.
Parte bene il Latiano vicino alla rete con Pecoraro, risponde il Paradiso pericoloso in contropiede. Al ´23 gol del Latiano, su un batti e ribatti in area è Morleo il più lesto di tutti a mettere la palla in rete in diagonale. Nel secono tempo subito Latiano che con un magistrale calcio di punizione, al quindicesimo del secondo tempo, del solito Panico gonfia la rete avversaria per la seconda volta. E´ la quindicesima marcatura per il bomber del Latiano. Sul doppio vantaggio del Latiano il Brindisi si riversa in avanti e trova il gol del due a uno con l´ ex Stabile. Fino alla fine c´è solo da sottolineare un´ espulsione per parte e il triplice fischio del buon Pastoressa della sezione di Molfetta. buona la risposta della squadra di Mister Ribezzi dopo la pausa Natalizia che aggiunge altri tre punti verso la selvezza finale. Il Brindisi, dal canto suo, è parso una buona squadra anche se l´ assenza del loro fantasista e bomber Iunco ha pesato molto. Domenica si organizza la trasferta ad Uggiano e numeroso sarà il seguito rosso blu.

LA CLASSIFICA

FRANCAVILLA 33
CELLINO 33
LATIANO 28
SCORRANO 28
VEGLIE 26
GALATONE 25
RUFFANO 24
CAMPI 22
BRINDISI 21
SURBO 21
MESAGNE 20
PARABITA 16
TAVIANO 10
TIGGIANO 10
UGGIANO 9
PORTOCESAREO 3".

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Pier Luigi Vigna a Taberna Libraria


Riceviamo e pubblichiamo: 

"COMUNICATO-STAMPA
Pier Luigi Vigna a Taberna Libraria di Latiano il 18.01.2012 ore 18.30

"Quando venne fatto entrare i nostri sguardi si incrociarono appena e subito i suoi occhi inespressivi puntarono verso il basso. Spostò la sedia lontano da me e si mise a sedere. "Riima, ma lei morde?" "No." "E allora si avvicini che non mordo neanch'io."
Attraverso la lente delle sue indagini, Piero Luigi Vigna ripercorre i capitoli più oscuri del secondo Novecento italiano e presenta il suo libro "IN DIFESA DELLA GIUSTIZIA" A TABERNA LIBRARIA DI LATIANO IN VIA TORRE SS.11, IL 18 GENNAIO 2012 ALLE ORE 18,30.
Eventi - dallo stragismo degli anni di piombo ai delitti del Mostro di Firenze, dai rapimenti dell'Anonima Sequestri alle torbide trattative tra Stato e mafia- le cui conseguenze ancora si ripercuotono sull'Italia dei nostri giorni. La tutela dello Stato è una partita infinita. Una strenua difesa che spesso costringe all'attacco. Una contesa che non si risolve nello scontro diretto con i criminali più noti - Senzani, Concutelli, Pacciani, Riina -, ma si popola di figure apparentemente minori. Sono i mandanti, i complici, i parenti delle vittime, i poliziotti, i politici, i giornalisti. Sono le figure con le quali Piero Luigi Vigna, nel corso della sua lunga carriera di magistrato, condotta allo stesso tempo con la razionalità dello stratega e l'istinto dell'uomo d'azione, non ha mai rifiutato il confronto, anche quando violento o equivoco. Così come ora, chiamato a colloquio da Giorgio Sturlese Tosi, non si sottrae al suo ruolo di testimone attivo e ci racconta la sua versione dei fatti. Le sue verità.
ALLA PRESENTAZIONE INTERVERRA' ANCHE IL SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DEL TRIBUNALE DI BRINDISI DR. MILTO STEFANO DE NOZZA.
E' necessaria la prenotazione del posto direttamente in libreria, oppure (per i possessori di card) sul sito www.tabernalibrarialatiano.it".

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Treni soppressi: interpellanza dei parlamentari pugliesi


Riceviamo e pubblichiamo: 

"Vi invio l'interpellanza urgente dei parlamentari pugliesi per il ripristino dei treni soppressi.
On. Ludovico Vico.

Al Ministro dei Trasporti e Infrastruttre, per sapere, premesso che:
Il Decreto Salva Italia che come parlamentari  abbiamo condiviso e votato poggia le sue basi sui principi di unità e coesione nazionale. Presupposti indispensabili per restituire competitività e occasioni di crescita all’intero Paese. Dato fondamentale che con rammarico siamo costretti a registrare assente nella scellerata politica che Trenitalia sta realizzando in buona parte della nostra nazione e nel Sud e in Puglia in particolare;
Dei ritardi epici degli Eurostar in partenza dalla regione Puglia,
 della loro sostituzione con gli Intercity, della soppressione graduale dei treni di lunga percorrenza sulla dorsale adriatica e sul collegamento ReggioCalabria-Taranto verso il nord questa aula e le rispettiva Commissioni permanenti possiedono ampia e documentata memoria (a cominciare dalle interrogazioni presentate  nel lontano 2007 sul caso dell’Eurostar Lecce-Roma rimasto bloccato per oltre 6 ore alla vigilia del Natale).  Così come vi è certificata documentazione (persino una recente inchiesta giornalistica) che racconta del modo incivile in cui i cittadini del Sud sono costretti a viaggiare quelle rare volte in cui questo diritto universale nonché servizio sociale è ancora consentito. Parliamo di carrozze maleodoranti e obsolete, di locomotori trainati, di ritardi di molte ore fino ai recenti  tagli che in Puglia hanno riguardato tutte le tratte dirette verso il centro-nord e soprattutto i treni a lunga percorrenza notturni, usati dalle famiglie,  da studenti e lavoratori;
Sul grado di efficienza e qualità del servizio offerto da Trenitalia ai cittadini di questa regione sarebbe il caso di indagare responsabilità e colpevoli inadempienze, proprio mentre l’Italia prova a viaggiare unita verso la sua indispensabile occasione di riscatto che veda il Nord infrastrutturato e altamente capace dal punto di vista dei trasporti al fianco di quella parte del paese che non ha più voglia di rappresentare il locomotore rotto da trainare;

Anche sul tema delle scelte economiche operate da Trenitalia sarebbe il caso di approfondire dati e statistiche, anche in virtù di una richiesta sempre più pressante di servizi di trasporto da parte dei cittadini del Sud che mal si conciliano con i rincari nel costo del biglietto specie se raffrontati con il servizio realmente offerto. Scelte diseconomiche e illogiche che contribuiscono ancora una volta ad alimentare nei cittadini della nostra  regione l’idea di uno Stato distante e disinteressato alle grandi potenzialità di un territorio tra i più vivaci del Sud Italia;
Malgrado i vari tentativi posti in essere da tutti gli amministratori, gli enti istituzionali e i rappresentanti il governo regionale della Puglia di giungere ad una revisione delle scelte messe in atto da Trenitalia contro i cittadini pugliesi, ancora oggi si registra l’assoluta mancanza di risposte adeguate e ragionevoli da parte dell’amministratore delegato della compartecipata statale, dott. Moretti.
In tal senso non è escluso il ricorso ad una class action e a forti azioni di protesta provenienti da tutti i comparti produttivi, economici, sindacali, istituzionali e sociali della Puglia che non possono assolutamente più subire tali prevaricazioni e negazioni di un diritto.
Se il Ministro intenda assumere tutte le informazioni necessarie per capire in quale condizione è costretta a viaggiare buona parte del Sud e della Puglia in particolare e come intenda garantire il ripristino dei treni notte soppressi che sinora hanno già registrato calo nel mercato ferroviario a tutto vantaggio di quello su gomma e centinaia di licenziamenti per tutto il personale impegnato nelle tratte notturne.
Se intende altresì convocare rapidamente le Istituzioni della regione Puglia per affrontare e risolvere le questioni poste.
 Vico, Di Staso, Ria , Pisicchio, Buttiglione, Boccia, D’Alema , Fitto, Cesa, Pepe A., Ginefra, Bellanova, Fucci, Zazzera, Concia, Bordo, Servodio, Lazzari, Vitali, Lisi, Sisto, Capano, Ruggieri, Mastromauro, Grassi, Losacco, Sardelli, Patarino, Carlucci, Gaglione, Cera, Di Cagno Abbrescia".

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giovedì 5 gennaio 2012

Il consigliere regionale Matarrelli (Sel) condanna l'attentato a De Punzio


Riceviamo e pubblichiamo:

"L’attentato compiuto ai danni di Salvatore Depunzio - persona perbene, valido professionista e amministratore integro - è di inaudita gravità, tanto per la sconcertante matrice intimidatoria, quanto per la sua valenza simbolica. Colpire il Presidente del Consiglio Comunale di Latiano nel proprio domicilio dimostra in maniera esemplare la sfrontatezza di barbari criminali che, oltre a ledere l’inviolabile diritto alla sicurezza di un cittadino, hanno nel mirino le istituzioni democratiche ai massimi livelli. Proprio per tale ragione, occorre far quadrato attorno a Depunzio ed ai vertici dell’Amministrazione Comunale: lo devono fare tutte le forze politiche del territorio, i sodalizi e le associazioni, i cittadini di Latiano, cittadina operosa ed onesta che ha consolidato nel tempo uno spirito pubblico saldo.
Per quanto mi riguarda, nel manifestargli la solidarietà morale e politica mia e del partito che rappresento, voglio assicurargli la mia vicinanza ed il mio più affettuoso sostegno.
F.to: Antonio Matarrelli Consigliere Regionale SEL".

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martedì 3 gennaio 2012

Rapina ai danni di un alimentari


Ieri sera intorno alle 20 è stata messa a segno una rapina ai danni di un negozio di generi alimentari in Via Salento a Latiano. Tre uomini incappucciati e armati di pistola hanno intimato alla titolare del negozio di consegnare loro l'intero incasso della giornata, pari a qualche centinaia di euro. Sulla vicenda indagano gli agenti del Commissariato di Mesagne.

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Solidarietà a De Punzio da Fli e Pdl


Riceviamo e pubblichiamo i seguenti comunicati, gentilmente inviati dai Sig.ri Rucco e Natale:

"Comunicato Stampa.
L’episodio verificatosi la notte di Capodanno presso l’abitazione del Presidente del Consiglio Comunale di Latiano, fatta oggetto di un’ingiustificato attentato dinamitardo, è preoccupante e intimidatorio.
Pertanto, FLI sezione di Latiano esprime la massima solidarietà e sostegno al Presidente del Consiglio Comunale di Latiano Salvatore De Punzio, rimanendo fortemente conviti che tali atti debbano essere severamente condannati.
Questo, unito a tanti altri gravissimi fatti di cronaca avvenuti nella nostra provincia, e aventi come vittime liberi cittadini e rappresentati delle istituzioni locali, rappresenta solo il sintomo più evidente di una grave patologia che rischia di uccidere completamente la nostra società.
Pertanto restiamo in attesa di una ferma e concreta risposta da parte delle forze dell’ordine locali, affinchè le tante attestazioni di stima e solidarietà nei confronti del nostro Presidente del consiglio comunale non restino lettera morta.
F.to: Circolo FLI di Latiano".

"AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
E, P.C.
AL SINDACO DEL COMUNE DI LATIANO
AL SEGRETARIO GENERALE
In relazione al grave episodio verificatosi il 31.12.2011, intendiamo esprime a Lei e alla Sua famiglia tutta la nostra solidarietà, condannando fortemente ogni gesto di violenza rivolto alle Istituzioni e, soprattutto, agli uomini che, come Lei, con sacrificio e passione, da anni sono attivamente impegnati nella politica latianese.
Restiamo quindi a disposizione, indipendentemente dal noruolo politico, ad appoggiare qualsiasi  iniziativa  che l’amministrazione vorrà adottare a tutela della legalità ed a sostegno delle istituzione e dei cittadini. F.to: PDL Latiano".

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Solidarietà a De Punzio da parte di SeL


Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato, gentilmente inviato da Maurizio Distante:

"Il circolo SeL Alessandro D’Oria di Latiano esprime la più sentita vicinanza al presidente del consiglio comunale, Salvatore De Punzio, e alla sua famiglia duramente colpiti dal vile attentato della notte del primo dell’anno. Unitamente alla solidarietà umana, tutti gli iscritti condannano fermamente il folle gesto e auspicano che il lavoro delle forze dell’ordine riesca ad assicurare alla giustizia gli esecutori materiali e gli eventuali mandanti.
F.to: Gli iscritti del circolo SeL “Alessandro D’Oria”".

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lunedì 2 gennaio 2012

Attentato alla casa del presidente del consiglio comunale Salvatore De Punzio


Ieri notte, poco dopo la mezzanotte, è stato fatto esplodere un ordigno dinanzi all'abitazione del presidente del consiglio Salvatore De Punzio, sita nella centrale via Garibaldi.
La violenta esplosione ha danneggiato gravemente il portone dell'abitazione, ma ha anche mandato in frantumi i vetri di alcune abitazioni vicine.
Sull'accaduto indagano i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni.

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