Riceviamo e pubblichiamo:
"Questo pomeriggio alle ore 18.30 Amani El Nasif presenta a Taberna Libraria di Latiano "Siria mon amour".
La condizione della donna, la libertà a volte negata, il dramma delle "spose bambine": condizioni ascoltate direttamente dalla voce di Amani che porta in giro la sua testimonianza e la sua condizione, ma soprattutto la sua "ribellione".
Una storia vera di una ragazza di 23 anni, che sta appossionando l'Italia intera.
Ingresso libero a gratuito".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 29 ottobre 2013
giovedì 24 ottobre 2013
Cafè Letterario: sabato a Latiano c'e' Nadia Francalacci con "Paura di volare"
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
PRESENTAZIONE LIBRO PAURA DI VOLARE
(cliccare per ingrandire)
L’Associazione Culturale Latiano Futura - Cafè Letterario, riprende le sue attività. L’Associazione prosegue con la sua presenza come contenitore artistico-culturale aperto a chiunque voglia esprimere e condividere il proprio talento e pensiero. Nella stagione, appena iniziata, delle attività del Cafè Letterario non mancheranno, tra le altre, esposizioni di pittura e scultura con valenti artisti nonché serate dedicate alla poesia sia in lingua italiana, sia vernacolare salentina e anche incontri pubblici su tematiche d’attualità inerenti la Sanità, Scuola, Lavoro, Legalità e Politica Sociale. Inoltre ripartono gli “ Incontri con l’Autore”.Primo appuntamento previsto in calendario, quello del 26 ottobre 2013, con la presentazione del libro “Paura di volare” della giornalista e scrittrice Nadia Francalacci che sarà ospite di Idea Radio, Media Partner dell’intero programma 2013 /2014, Sabato 26 Ottobre alle 9,40, durante il “ Territorio in Diretta “.
Sembra impossibile. L'aereo è certamente il mezzo più affidabile, eppure accadono tanti incidenti (e noi non lo sappiamo), e troppi speculano sulla nostra sicurezza. Nei cieli e negli aeroporti succede di tutto, ogni giorno, e spesso nessuno controlla. Controllati siamo solo noi quando passiamo al check- in e ci sottoponiamo a inutili verifiche. Le compagnie aeree hanno un solo obiettivo: decollare. Come, lo racconta questo primo libro inchiesta sul vortice di interessi e di truffe che girano intorno al trasporto aereo. Succede che un fotografo con la passione del volo diventi comandante falsificando i documenti e venga scoperto solo dopo 10.000 ore di volo, e come lui molti altri intemerati ottengano il brevetto di pilota saltando esami teorici troppo difficili.
Pezzi di ricambio non certificati e immessi sul mercato da broker squali procurano piccoli o gravi inconvenienti: il Concorde esploso nel 2000 aveva impattato sulla pista con un pezzo non conforme perduto da un DC-10, sull'ATR72 tunisino inabissatosi nel 2005 nei nostri mari con i serbatoi vuoti era stato da poco montato un indicatore di carburante sbagliato, aerei precipitati vengono recuperati e i loro strumenti rivenduti alle compagnie di tutto il mondo. Qui c'è l'elenco di chi si è avvalso di questi componenti a basso costo. In un hangar di Ciampino la Finanza ha trovato ogni genere di ricambi (persino giubbotti per bambini del 1966) pronti per essere venduti. Ecco il perché di tante avarie, alcune terribili, altre per fortuna senza conseguenze per i passeggeri. E guai ai comandanti troppo scrupolosi che denunciano malfunzionamenti, cattiva manutenzione e orari impossibili (27 ore consecutive!). Molti sono stati licenziati. E in tanti ora hanno paura a esporsi. L'autrice ha documentato tutto e ha trovato con fatica testimoni disposti a parlare dopo anni di silenzio e omertà: piloti, finanzieri, magistrati, ex impiegati degli enti di controllo. Verità imbarazzanti che paghiamo noi, sulla nostra pelle, coperte in nome del profitto a tutti i costi. Eppure la magistratura almeno un'inchiesta l'ha avviata. Qualcosa è venuto fuori. Le compagnie sono avvisate da tempo. E pure gli enti di controllo. Importante è che chi ha il coraggio di denunciare non rimanga solo.
Nadia Francalacci vive in provincia di Livorno. Ha iniziato nel 1993 a scrivere articoli di cronaca per il quotidiano «Il Tirreno» e a collaborare con il Sic, Servizi informativi centrali della Radio vaticana, emittente della Città del Vaticano. Nel 2007, ha deciso di dedicarsi alle inchieste: dal mistero del Moby Prince al traffico illecito dei rifiuti che arrivano in Italia dall’Africa e dal Nord Europa, dalle truffe alimentari allo scandalo delle cremazioni. Si è occupata anche di malasanità e criminalità organizzata. Collabora con i maggiori settimanali nazionali: “Panorama”,“Panorama Economy”,“il Venerdì di Repubblica”, e il quotidiano “Libero”. Ha scritto anche per “l’Espresso” e Panorama.it. Per queste testate realizza inchieste e articoli di cronaca ed economia. Adora volare (anche dopo aver pubblicato l’inchiesta Paura di volare, Chiarelettere 2011), fare i lanci con il paracadute, trascorrere qualche ora al poligono di tiro e fare lunghe camminate lungomare. Ad Aprile 2011 ha pubblicato per Chiarelettere "Paura di volare".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"COMUNICATO STAMPA
PRESENTAZIONE LIBRO PAURA DI VOLARE
(cliccare per ingrandire)
L’Associazione Culturale Latiano Futura - Cafè Letterario, riprende le sue attività. L’Associazione prosegue con la sua presenza come contenitore artistico-culturale aperto a chiunque voglia esprimere e condividere il proprio talento e pensiero. Nella stagione, appena iniziata, delle attività del Cafè Letterario non mancheranno, tra le altre, esposizioni di pittura e scultura con valenti artisti nonché serate dedicate alla poesia sia in lingua italiana, sia vernacolare salentina e anche incontri pubblici su tematiche d’attualità inerenti la Sanità, Scuola, Lavoro, Legalità e Politica Sociale. Inoltre ripartono gli “ Incontri con l’Autore”.Primo appuntamento previsto in calendario, quello del 26 ottobre 2013, con la presentazione del libro “Paura di volare” della giornalista e scrittrice Nadia Francalacci che sarà ospite di Idea Radio, Media Partner dell’intero programma 2013 /2014, Sabato 26 Ottobre alle 9,40, durante il “ Territorio in Diretta “.
Sembra impossibile. L'aereo è certamente il mezzo più affidabile, eppure accadono tanti incidenti (e noi non lo sappiamo), e troppi speculano sulla nostra sicurezza. Nei cieli e negli aeroporti succede di tutto, ogni giorno, e spesso nessuno controlla. Controllati siamo solo noi quando passiamo al check- in e ci sottoponiamo a inutili verifiche. Le compagnie aeree hanno un solo obiettivo: decollare. Come, lo racconta questo primo libro inchiesta sul vortice di interessi e di truffe che girano intorno al trasporto aereo. Succede che un fotografo con la passione del volo diventi comandante falsificando i documenti e venga scoperto solo dopo 10.000 ore di volo, e come lui molti altri intemerati ottengano il brevetto di pilota saltando esami teorici troppo difficili.
Pezzi di ricambio non certificati e immessi sul mercato da broker squali procurano piccoli o gravi inconvenienti: il Concorde esploso nel 2000 aveva impattato sulla pista con un pezzo non conforme perduto da un DC-10, sull'ATR72 tunisino inabissatosi nel 2005 nei nostri mari con i serbatoi vuoti era stato da poco montato un indicatore di carburante sbagliato, aerei precipitati vengono recuperati e i loro strumenti rivenduti alle compagnie di tutto il mondo. Qui c'è l'elenco di chi si è avvalso di questi componenti a basso costo. In un hangar di Ciampino la Finanza ha trovato ogni genere di ricambi (persino giubbotti per bambini del 1966) pronti per essere venduti. Ecco il perché di tante avarie, alcune terribili, altre per fortuna senza conseguenze per i passeggeri. E guai ai comandanti troppo scrupolosi che denunciano malfunzionamenti, cattiva manutenzione e orari impossibili (27 ore consecutive!). Molti sono stati licenziati. E in tanti ora hanno paura a esporsi. L'autrice ha documentato tutto e ha trovato con fatica testimoni disposti a parlare dopo anni di silenzio e omertà: piloti, finanzieri, magistrati, ex impiegati degli enti di controllo. Verità imbarazzanti che paghiamo noi, sulla nostra pelle, coperte in nome del profitto a tutti i costi. Eppure la magistratura almeno un'inchiesta l'ha avviata. Qualcosa è venuto fuori. Le compagnie sono avvisate da tempo. E pure gli enti di controllo. Importante è che chi ha il coraggio di denunciare non rimanga solo.
Nadia Francalacci vive in provincia di Livorno. Ha iniziato nel 1993 a scrivere articoli di cronaca per il quotidiano «Il Tirreno» e a collaborare con il Sic, Servizi informativi centrali della Radio vaticana, emittente della Città del Vaticano. Nel 2007, ha deciso di dedicarsi alle inchieste: dal mistero del Moby Prince al traffico illecito dei rifiuti che arrivano in Italia dall’Africa e dal Nord Europa, dalle truffe alimentari allo scandalo delle cremazioni. Si è occupata anche di malasanità e criminalità organizzata. Collabora con i maggiori settimanali nazionali: “Panorama”,“Panorama Economy”,“il Venerdì di Repubblica”, e il quotidiano “Libero”. Ha scritto anche per “l’Espresso” e Panorama.it. Per queste testate realizza inchieste e articoli di cronaca ed economia. Adora volare (anche dopo aver pubblicato l’inchiesta Paura di volare, Chiarelettere 2011), fare i lanci con il paracadute, trascorrere qualche ora al poligono di tiro e fare lunghe camminate lungomare. Ad Aprile 2011 ha pubblicato per Chiarelettere "Paura di volare".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Fichi di Puglia" domani a "Tra cielo e terra"
(per ingrandire cliccare sulla locandina)
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venerdì 18 ottobre 2013
Comunicato stampa del consigliere comunale Salvatore Maglie
Riceviamo e pubblichiamo:
"Da fonti regionali risulta che il progetto di messa in sicurezza del plesso n. 4 della Scuola Elementare Bartolo Longo, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 144/2013, è stato ammesso al finanziamento di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1607/2013 “messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edificiscolastici”.
Un ottimo risultato (undicesimo comune in graduatoria, il primo di tre della provincia di brindisi) raggiunto grazie al proficuo impegno dell’Ufficio Tecnico Comunale, coadiuvato dal Responsabile della IV Struttura ing. Luca Vergine, e da alcuni professionisti che hanno a cuore le nostre scuole.
Sentendo i diversi problemiin cui si trovano tutte le scuole del nostro comune, comunicate da professori, cittadini e dal sottoscritto, è stato realizzato in poco tempo il progetto finanziato, lavorando anche nelle ore serali e spesso con la mia presenza, fino all’ultimo giorno utile.
Si potranno sostituire gli infissi fatiscenti e adeguare tutti gli impianti.
Con tale finanziamento finalmente Latiano potrà iniziare a dotarsi di una scuola a norma, che possa ospitare i nostri bambini nei migliori dei modi e soprattutto in sicurezza.
Latiano, 17/10/2013
Il Consigliere Comunale
Salvatore Maglie".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Da fonti regionali risulta che il progetto di messa in sicurezza del plesso n. 4 della Scuola Elementare Bartolo Longo, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 144/2013, è stato ammesso al finanziamento di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1607/2013 “messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edificiscolastici”.
Un ottimo risultato (undicesimo comune in graduatoria, il primo di tre della provincia di brindisi) raggiunto grazie al proficuo impegno dell’Ufficio Tecnico Comunale, coadiuvato dal Responsabile della IV Struttura ing. Luca Vergine, e da alcuni professionisti che hanno a cuore le nostre scuole.
Sentendo i diversi problemiin cui si trovano tutte le scuole del nostro comune, comunicate da professori, cittadini e dal sottoscritto, è stato realizzato in poco tempo il progetto finanziato, lavorando anche nelle ore serali e spesso con la mia presenza, fino all’ultimo giorno utile.
Si potranno sostituire gli infissi fatiscenti e adeguare tutti gli impianti.
Con tale finanziamento finalmente Latiano potrà iniziare a dotarsi di una scuola a norma, che possa ospitare i nostri bambini nei migliori dei modi e soprattutto in sicurezza.
Latiano, 17/10/2013
Il Consigliere Comunale
Salvatore Maglie".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
mercoledì 16 ottobre 2013
Messa in sicurezza del patrimonio arboreo pubblico, comunicato dei consiglieri Argentieri, Caliolo e Vitale M.
Riceviamo e pubblichiamo:
"OGGETTO: Sicurezza del verde pubblico. Comunicato stampa.
Il gruppo consiliare Udc, già nello scorso anno, in seno alla Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici aveva proposto la realizzazione di un Piano comunale per il verde pubblico, utile a migliorare la vivibilità cittadina ed a garantire la sussistenza di un prezioso “polmone verde” per la nostra comunità.
Nell’auspicare che il redigendo Piano Urbanistico Generale possa prevedere spazi per la realizzazione di nuove aree verdi e per l’ampliamento, laddove possibile, di quelle già esistenti, crediamo che l’Amministrazione Comunale possa già avviare una pianificazione della presenza e della distribuzione del patrimonio arboreo pubblico, programmando, oltre la manutenzione straordinaria, la sostituzione di quelle piante che ormai irrimediabilmente dovessero arrecare pericolo alla popolazione.
Il recente cedimento di un grosso albero in piazzale Gabriele Monasterio, in prossimità di un edificio scolastico, fa riflettere sulla necessità della messa in sicurezza del patrimonio arboreo pubblico anche al fine di scongiurare il verificarsi di drammatici incidenti.
In particolare intendiamo richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale sull’urgente necessità di verificare lo stato di sicurezza degli alberi che dimorano intorno all’edificio scolastico di viale Fosse Ardeatine.
F.to: I Consiglieri Comunali
Gabriele Argentieri (Udc)
Pasquale Caliolo (Indipendente)
Mauro Vitale (Udc)".
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"OGGETTO: Sicurezza del verde pubblico. Comunicato stampa.
Il gruppo consiliare Udc, già nello scorso anno, in seno alla Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici aveva proposto la realizzazione di un Piano comunale per il verde pubblico, utile a migliorare la vivibilità cittadina ed a garantire la sussistenza di un prezioso “polmone verde” per la nostra comunità.
Nell’auspicare che il redigendo Piano Urbanistico Generale possa prevedere spazi per la realizzazione di nuove aree verdi e per l’ampliamento, laddove possibile, di quelle già esistenti, crediamo che l’Amministrazione Comunale possa già avviare una pianificazione della presenza e della distribuzione del patrimonio arboreo pubblico, programmando, oltre la manutenzione straordinaria, la sostituzione di quelle piante che ormai irrimediabilmente dovessero arrecare pericolo alla popolazione.
Il recente cedimento di un grosso albero in piazzale Gabriele Monasterio, in prossimità di un edificio scolastico, fa riflettere sulla necessità della messa in sicurezza del patrimonio arboreo pubblico anche al fine di scongiurare il verificarsi di drammatici incidenti.
In particolare intendiamo richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale sull’urgente necessità di verificare lo stato di sicurezza degli alberi che dimorano intorno all’edificio scolastico di viale Fosse Ardeatine.
F.to: I Consiglieri Comunali
Gabriele Argentieri (Udc)
Pasquale Caliolo (Indipendente)
Mauro Vitale (Udc)".
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Comunicato dei "Latiano5Stelle" sulla risposta del Civit alle loro segnalazioni
Riceviamo e pubblichiamo:
"Comunicato stampa n°5: risposta dal CIVIT per la segnalazione di latiano5stelle sulla trasparenza del P.U.G. e osservazioni al DPP del PUG presentate alle autorità municipali
In seguito alla nostra segnalazione del 17 Agosto scorso la Commissione indipendente per la Valutazione la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) ci ha fatto sapere che «ha richiesto al Comune di Latiano e al Responsabile della trasparenza di fornire notizie al riguardo, invitando altresì l’amministrazione al tempestivo adeguamento della sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale alle previsioni di cui al d.lgs. 33/2013». Si attende (anc)ora– non senza scetticismo - una risposta dal Prefetto di Brindisi, che all’occasione fu richiesta la rideterminazione del periodo di presentazione delle osservazioni al Piano Urbanistico Generale (PUG), a causa del mancato aggiornamento della sezione PUG del sito istituzionale del Comune di Latiano.
Consapevoli dei “tempi biblici” che i cittadini querenti devono attendere per ottenere risposte da istituzioni quale la Prefettura, non senza sforzi, noi del gruppo Latiano5stelle siamo riusciti a raccattare le informazioni necessarie per elaborare e avanzaredelleosservazioni al PUG che, in questa sede, illustriamo sinteticamente:
•No a nuovi piani di lottizzazione. Eliminazione dal Documento Programmatico Preliminare (DPP) di ogni precedente piano di lottizzazione in quanto, oltre ad essere già stati oggetto di prescrizione da parte della Regione, non si avverte la necessità di nuove abitazioni a fronte di una decrescita della popolazione latianese e di circa 1200 abitazioni vuote/abbandonate presenti nel centro cittadino.
•Mobilità e pista ciclabile. Attuazione di misure volte a migliorare la mobilità urbana attraverso la deviazione del traffico di mezzi pesanti su vie esterne ela realizzazionedi una pista ciclabile secondo una nostra idea progettuale che sfrutterebbe le vie già esistenti.
•Integrazione culturale. Istituzione di spazi e luoghi di culto per la pratica della fede islamica, in modo da favorire un percorso di integrazione culturale con le comunità marocchina e albanese di fede musulmana presenti sul territorio di Latiano.
•Area dell’ex discarica in c.da Mariano. Recupero dell’area, attualmente in attesa di bonifica,con successiva realizzazione diun parco attrezzato per la promozione dell'ambiente, nella prospettiva di riscattare l’area da luogo simbolo di cattiva amministrazione a luogo simbolo di buona amministrazione.
•Isola ecologica. Rideterminazione dell’area di insediamento dell’isola ecologica dalla prevista contrada Totari alla nuova area di espansione della zona P.I.P. individuata in contrada Romatizza. La realizzazione dell’isola ecologica nei pressi degli insediamenti produttivi permetterebbe l’eliminazione di problematiche logistiche, la riduzione delle fonti inquinantied eviterebbe un inutile spreco di territorio.
•Disabilità e turismo accessibile. Apportare dovuti interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche, culturali e sensoriali e realizzare le condizione indispensabili per consentire la fruizione del patrimonio turistico locale ad ogni tipo di utenza. Ed, in generale, favorirel’integrazione delle persone diversamente abili attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti e la creazione dicentri di integrazione che agevolano l’inserimento del disabile nel tessuto sociale e, quindi, l’allontanamento di ogni sorta di stigma, pregiudizio e discriminazione".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Comunicato stampa n°5: risposta dal CIVIT per la segnalazione di latiano5stelle sulla trasparenza del P.U.G. e osservazioni al DPP del PUG presentate alle autorità municipali
In seguito alla nostra segnalazione del 17 Agosto scorso la Commissione indipendente per la Valutazione la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) ci ha fatto sapere che «ha richiesto al Comune di Latiano e al Responsabile della trasparenza di fornire notizie al riguardo, invitando altresì l’amministrazione al tempestivo adeguamento della sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale alle previsioni di cui al d.lgs. 33/2013». Si attende (anc)ora– non senza scetticismo - una risposta dal Prefetto di Brindisi, che all’occasione fu richiesta la rideterminazione del periodo di presentazione delle osservazioni al Piano Urbanistico Generale (PUG), a causa del mancato aggiornamento della sezione PUG del sito istituzionale del Comune di Latiano.
Consapevoli dei “tempi biblici” che i cittadini querenti devono attendere per ottenere risposte da istituzioni quale la Prefettura, non senza sforzi, noi del gruppo Latiano5stelle siamo riusciti a raccattare le informazioni necessarie per elaborare e avanzaredelleosservazioni al PUG che, in questa sede, illustriamo sinteticamente:
•No a nuovi piani di lottizzazione. Eliminazione dal Documento Programmatico Preliminare (DPP) di ogni precedente piano di lottizzazione in quanto, oltre ad essere già stati oggetto di prescrizione da parte della Regione, non si avverte la necessità di nuove abitazioni a fronte di una decrescita della popolazione latianese e di circa 1200 abitazioni vuote/abbandonate presenti nel centro cittadino.
•Mobilità e pista ciclabile. Attuazione di misure volte a migliorare la mobilità urbana attraverso la deviazione del traffico di mezzi pesanti su vie esterne ela realizzazionedi una pista ciclabile secondo una nostra idea progettuale che sfrutterebbe le vie già esistenti.
•Integrazione culturale. Istituzione di spazi e luoghi di culto per la pratica della fede islamica, in modo da favorire un percorso di integrazione culturale con le comunità marocchina e albanese di fede musulmana presenti sul territorio di Latiano.
•Area dell’ex discarica in c.da Mariano. Recupero dell’area, attualmente in attesa di bonifica,con successiva realizzazione diun parco attrezzato per la promozione dell'ambiente, nella prospettiva di riscattare l’area da luogo simbolo di cattiva amministrazione a luogo simbolo di buona amministrazione.
•Isola ecologica. Rideterminazione dell’area di insediamento dell’isola ecologica dalla prevista contrada Totari alla nuova area di espansione della zona P.I.P. individuata in contrada Romatizza. La realizzazione dell’isola ecologica nei pressi degli insediamenti produttivi permetterebbe l’eliminazione di problematiche logistiche, la riduzione delle fonti inquinantied eviterebbe un inutile spreco di territorio.
•Disabilità e turismo accessibile. Apportare dovuti interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche, culturali e sensoriali e realizzare le condizione indispensabili per consentire la fruizione del patrimonio turistico locale ad ogni tipo di utenza. Ed, in generale, favorirel’integrazione delle persone diversamente abili attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti e la creazione dicentri di integrazione che agevolano l’inserimento del disabile nel tessuto sociale e, quindi, l’allontanamento di ogni sorta di stigma, pregiudizio e discriminazione".
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lunedì 14 ottobre 2013
Comunicato su un intervento dei Vigili Urbani
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato diffuso da Idea Radio:
"Grande tempismo della Polizia Municipale di Latiano intervenuta giusto in tempo per sventare gravi conseguenze all’incolumità dei passanti e degli automobilisti.
Intorno alle 15.30, è giunta al comando, una segnalazione da parte di un cittadino riguardo ad un grosso albero, nella piazzetta Monasterio nei pressi della scuola media, che si è abbattuto al suolo, per fortuna senza creare danni nè alle persone e nè alle cose.
I vigili intervenuti sul posto hanno regolato il traffico al fine di garantire la fluidità della circolazione ed evitare incidenti.
LATIANO, 14/10/13
Il COMANDANTE DELLA P.M.
Dott.ssa Vitamaria Pepe".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Grande tempismo della Polizia Municipale di Latiano intervenuta giusto in tempo per sventare gravi conseguenze all’incolumità dei passanti e degli automobilisti.
Intorno alle 15.30, è giunta al comando, una segnalazione da parte di un cittadino riguardo ad un grosso albero, nella piazzetta Monasterio nei pressi della scuola media, che si è abbattuto al suolo, per fortuna senza creare danni nè alle persone e nè alle cose.
I vigili intervenuti sul posto hanno regolato il traffico al fine di garantire la fluidità della circolazione ed evitare incidenti.
LATIANO, 14/10/13
Il COMANDANTE DELLA P.M.
Dott.ssa Vitamaria Pepe".
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giovedì 10 ottobre 2013
Domenica si corre la sesta "Stralatiano"
"Domenica 13 ottobre a partire dalle ore 9.30 per le vie della nostra città avrà luogo la 6° Stralatiano, 3° Stracittadina "Beato Bartolo Longo" con partenza da Piazza Mercato Coperto. Alle ore 9.00 si terrà la corsa riservata alla 3°-4°-5° scuola primaria.
ITINERARIO
Partenza : Piazza Mercato Coperto
Via E. D'Ippolito, Viale Martin Luther King, Via Papa Giovanni XXIII, Via Francavilla, Piazza Bartolo Longo, Via SS. Crocifisso, Piazza Cap. D'Ippolito, Piazza Umberto I, Via S. Margherita, Via G. Carducci, Via A. Spinelli, Via Verdi, Via Garibaldi, Piazzale Stazione, Strada Murale Stazione, Via De Guida, Strada S.7, Viale Aldo Moro, Strada Prov. Salento-Muro, Via della Repubblica, Via Einaudi, Via Enrico Berlinguer, Viale Cotrino, Via Francavilla, Via Papa Giovanni XXIII, Viale Martin Luther King, Via Diaz, Via C. Battisti, Via G. D'Annunzio, Piazza C. Rubino, Via Roma.
Arrivo: Piazza Umberto I".
(Iat Latiano)
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mercoledì 9 ottobre 2013
Scuole primarie nel caos: un papà scrive a provveditore, dirigente scolastico e sindaco
Riceviamo e pubblichiamo:
"Oggetto: Lettera di protesta.
Chi scrive è un genitore di un alunno della Scuola Primaria in indirizzo. La presente per sollevare alcune questioni che dall’inizio di questo anno scolastico si sono determinate dopo l’avvicendamento del Dirigente Scolastico.
In premessa ricorderò che la Scuola Primaria è frequentata da bambini fra i 6 ed i 10 anni e che l’impegno istruttivo ed educativo per tali bambini è il frutto di un’azione combinata e sinergica fra insegnati e genitori come stabilito dalla legislazione vigente.
Dall’inizio di quest’anno scolastico sono state introdotte dal nuovo Dirigente alcune drastiche normative che a mio avviso impediscono ai genitori di contribuire ai loro diritti – doveri.
In particolare la Scuola è divenuta assolutamente inaccessibile ai genitori (è possibile solo accedere per questioni relative a pratiche di segreteria dalle ore 10 alle 12 di ogni giorno, mentre il dirigente riceve due ore a settimana.
Prima dell’avvento di questa nuova dirigenza quando un genitore aveva necessità di consultare l’insegnante per qualsiasi motivo di spicciolo ordine pratico, più o meno importante, la mattina accompagnava il bambino dentro la scuola e lì incontrava l’insegnante con il quale poteva consultarsi velocemente su qualsiasi questione.
Vorrei ricordare che quando si tratta di bambini così piccoli è assolutamente necessario non solo consentire, ma promuovere ed incentivare un rapporto costante fra genitori e insegnanti per il raggiungimento degli obiettivi tanto didattici che educativi ed al pari è assolutamente impensabile che i genitori vedano gli insegnanti solo due volte all’anno in occasione dei colloqui.
La regolamentazione attuata dalla dirigenza scolastica, nega drasticamente ed inderogabilmente tutto ciò, influendo in maniera assolutamente negativa sulla formazione degli alunni.
Vi è poi un’altra questione certamente incresciosa accaduta durante le piogge intense che si sono verificate nei giorni scorsi.
La dirigente, per rispettare la tassativa disposizione di inaccessibilità nell’Istituto Scolastico, non ha consentito (come da prassi consolidata) ai genitori di prelevare i propri figli all’interno della Scuola. Il risultato è stato catastrofico. Innanzi alla porta di uscita si sono accalcati tutti i genitori con gli ombrelli aperti impedendo la visuale dei bambini che uscivano agli altri genitori che si trovavano indietro.
I bambini sono usciti da Scuola in una ressa spaventosa, sotto la pioggia battente, senza riuscire a vedere i genitori.
Alcuni genitori indispettiti dalla situazione che si era creata sono entrati ugualmente (letteralmente di forza) dentro la scuola.
Richiamata dal trambusto è accorsa una delle dirigenti scolastiche che ha incominciato a litigare furiosamente con questi genitori, ed il tutto ovviamente alla presenza dei bambini.
Un quadretto davvero poco edificante per l’Istituzione scolastica che tutt’altro dovrebbe trasmettere ai malcapitati alunni.
Vi scrivo, pertanto, per chiedere un intervento che possa modificare l’attuale andamento gestionale che a me appare inadeguato.
Grato per quanto vorrete fare, Vi porgo distinti saluti
Latiano 09.10.2013
F.to: Francesco Papadia".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Oggetto: Lettera di protesta.
Chi scrive è un genitore di un alunno della Scuola Primaria in indirizzo. La presente per sollevare alcune questioni che dall’inizio di questo anno scolastico si sono determinate dopo l’avvicendamento del Dirigente Scolastico.
In premessa ricorderò che la Scuola Primaria è frequentata da bambini fra i 6 ed i 10 anni e che l’impegno istruttivo ed educativo per tali bambini è il frutto di un’azione combinata e sinergica fra insegnati e genitori come stabilito dalla legislazione vigente.
Dall’inizio di quest’anno scolastico sono state introdotte dal nuovo Dirigente alcune drastiche normative che a mio avviso impediscono ai genitori di contribuire ai loro diritti – doveri.
In particolare la Scuola è divenuta assolutamente inaccessibile ai genitori (è possibile solo accedere per questioni relative a pratiche di segreteria dalle ore 10 alle 12 di ogni giorno, mentre il dirigente riceve due ore a settimana.
Prima dell’avvento di questa nuova dirigenza quando un genitore aveva necessità di consultare l’insegnante per qualsiasi motivo di spicciolo ordine pratico, più o meno importante, la mattina accompagnava il bambino dentro la scuola e lì incontrava l’insegnante con il quale poteva consultarsi velocemente su qualsiasi questione.
Vorrei ricordare che quando si tratta di bambini così piccoli è assolutamente necessario non solo consentire, ma promuovere ed incentivare un rapporto costante fra genitori e insegnanti per il raggiungimento degli obiettivi tanto didattici che educativi ed al pari è assolutamente impensabile che i genitori vedano gli insegnanti solo due volte all’anno in occasione dei colloqui.
La regolamentazione attuata dalla dirigenza scolastica, nega drasticamente ed inderogabilmente tutto ciò, influendo in maniera assolutamente negativa sulla formazione degli alunni.
Vi è poi un’altra questione certamente incresciosa accaduta durante le piogge intense che si sono verificate nei giorni scorsi.
La dirigente, per rispettare la tassativa disposizione di inaccessibilità nell’Istituto Scolastico, non ha consentito (come da prassi consolidata) ai genitori di prelevare i propri figli all’interno della Scuola. Il risultato è stato catastrofico. Innanzi alla porta di uscita si sono accalcati tutti i genitori con gli ombrelli aperti impedendo la visuale dei bambini che uscivano agli altri genitori che si trovavano indietro.
I bambini sono usciti da Scuola in una ressa spaventosa, sotto la pioggia battente, senza riuscire a vedere i genitori.
Alcuni genitori indispettiti dalla situazione che si era creata sono entrati ugualmente (letteralmente di forza) dentro la scuola.
Richiamata dal trambusto è accorsa una delle dirigenti scolastiche che ha incominciato a litigare furiosamente con questi genitori, ed il tutto ovviamente alla presenza dei bambini.
Un quadretto davvero poco edificante per l’Istituzione scolastica che tutt’altro dovrebbe trasmettere ai malcapitati alunni.
Vi scrivo, pertanto, per chiedere un intervento che possa modificare l’attuale andamento gestionale che a me appare inadeguato.
Grato per quanto vorrete fare, Vi porgo distinti saluti
Latiano 09.10.2013
F.to: Francesco Papadia".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Liceo delle Scienze Umane senza aule: interrogazione del consigliere Calcagno (Ecopacifisti)
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Sindaco della Città di Latiano dott. Antonio de Giorgi;
Al Presidente del Consiglio Comunale della Città di Latiano;
Latiano, 07 ottobre 2013
Oggetto: situazione relativa alle condizioni strutturali della sede, di proprietà comunale, che ospita il Liceo delle Scienze Umane- sezione coordinata E. Palumbo di Brindisi-
Interrogazione scritta
Ai sensi dell’art. 13 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, il sottoscritto Consigliere Comunale Giovanni Calcagno, del gruppo “Ecopacifisti”, propone al Sindaco e al vaglio del prossimo Consiglio Comunale la seguente interrogazione urgente con risposta orale:
PREMESSO:
-Che già da marzo 2013, in seguito alla definizione del numero degli iscritti all’istituto in oggetto, in progressiva crescita, è apparsa evidente una aumentata esigenza di aule e di locali da adibire a laboratori e da destinare al personale docente e amministrativo;
-Che da subito sono pervenute all’Amministrazione Comunale richieste, da parte dell’Istituzione scolastica, perché si intervenisse per predisporre ulteriori locali che rispondessero alle mutate esigenze.
CONSIDERATO:
-Che la palazzina che ospita l’istituto dispone di altri locali, (attualmente in uso ad uffici della ASL) e che risulta che la stessa abbia dato da tempo disponibilità a liberarli per renderli, con idonei interventi, utilizzabili dalla scuola.
-Che alla data di presentazione della presente interrogazione non risultano interventi di sorta, nonostante i ripetuti impegni assunti dall’A.C. nei confronti del capo d’istituto, del corpo docente, degli studenti e delle loro famiglie;
-Che le otto classi attivate ( di cui tre prime per un totale di circa 200 alunni) per questo anno scolastico occupano tutti gli ambienti disponibili, per cui non sono rimasti locali per i laboratori di informatica e di scienze né per la segreteria nè per la sala docenti e che pertanto l’attività didattica né risulta profondamente limitata;
-Che già nel prossimo periodo si svolgeranno le attività di orientamento in entrata che in questo stato di cose potrebbero essere compromesse dallo stato di fatto della struttura;
Il sottoscritto consigliere comunale
Con la presente interrogazione chiede quali interventi si intendono realizzare nell’immediato, e con quali tempi, per contenere il forte disagio sopportato da tutte le componenti della comunità scolastica. Considerato, inoltre, che tale Istituto è in continua e forte espansione, raccogliendo un bacino di utenza sempre più largo, e che risponde, in maniera efficace, alla richiesta di competenze culturali e professionali provenienti dal nostro territorio, si chiede se si intende adottare una soluzione strategica che possa, nel futuro prossimo, dare una risposta adeguata, dal punto di vista strutturale, ad una realtà scolastica in forte espansione e che ormai è diventata un riferimento riconosciuto sull’intero territorio provinciale.
Il Consigliere Comunale
Giovanni Calcagno".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Al Sindaco della Città di Latiano dott. Antonio de Giorgi;
Al Presidente del Consiglio Comunale della Città di Latiano;
Latiano, 07 ottobre 2013
Oggetto: situazione relativa alle condizioni strutturali della sede, di proprietà comunale, che ospita il Liceo delle Scienze Umane- sezione coordinata E. Palumbo di Brindisi-
Interrogazione scritta
Ai sensi dell’art. 13 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, il sottoscritto Consigliere Comunale Giovanni Calcagno, del gruppo “Ecopacifisti”, propone al Sindaco e al vaglio del prossimo Consiglio Comunale la seguente interrogazione urgente con risposta orale:
PREMESSO:
-Che già da marzo 2013, in seguito alla definizione del numero degli iscritti all’istituto in oggetto, in progressiva crescita, è apparsa evidente una aumentata esigenza di aule e di locali da adibire a laboratori e da destinare al personale docente e amministrativo;
-Che da subito sono pervenute all’Amministrazione Comunale richieste, da parte dell’Istituzione scolastica, perché si intervenisse per predisporre ulteriori locali che rispondessero alle mutate esigenze.
CONSIDERATO:
-Che la palazzina che ospita l’istituto dispone di altri locali, (attualmente in uso ad uffici della ASL) e che risulta che la stessa abbia dato da tempo disponibilità a liberarli per renderli, con idonei interventi, utilizzabili dalla scuola.
-Che alla data di presentazione della presente interrogazione non risultano interventi di sorta, nonostante i ripetuti impegni assunti dall’A.C. nei confronti del capo d’istituto, del corpo docente, degli studenti e delle loro famiglie;
-Che le otto classi attivate ( di cui tre prime per un totale di circa 200 alunni) per questo anno scolastico occupano tutti gli ambienti disponibili, per cui non sono rimasti locali per i laboratori di informatica e di scienze né per la segreteria nè per la sala docenti e che pertanto l’attività didattica né risulta profondamente limitata;
-Che già nel prossimo periodo si svolgeranno le attività di orientamento in entrata che in questo stato di cose potrebbero essere compromesse dallo stato di fatto della struttura;
Il sottoscritto consigliere comunale
Con la presente interrogazione chiede quali interventi si intendono realizzare nell’immediato, e con quali tempi, per contenere il forte disagio sopportato da tutte le componenti della comunità scolastica. Considerato, inoltre, che tale Istituto è in continua e forte espansione, raccogliendo un bacino di utenza sempre più largo, e che risponde, in maniera efficace, alla richiesta di competenze culturali e professionali provenienti dal nostro territorio, si chiede se si intende adottare una soluzione strategica che possa, nel futuro prossimo, dare una risposta adeguata, dal punto di vista strutturale, ad una realtà scolastica in forte espansione e che ormai è diventata un riferimento riconosciuto sull’intero territorio provinciale.
Il Consigliere Comunale
Giovanni Calcagno".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
lunedì 7 ottobre 2013
Bando pubblico per la selezione di "esperti", Circolo didattico Latiano
BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI ESPERTI ESTERNI (Fondo sociale europeo - programma operativo nazionale "Competenze per lo sviluppo" - 2007 IT 05 1 PO 007 ANNUALITA' 20013-2014).
L'Istituto comprensivo statale di Latiano (Brindisi) ricerca esperti per attività di docenza nei seguenti interventi previsti dal Piano Integrato di Istituto per l'annualità 2013-2014:
Obiettivo C: Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani;
Azione 1: Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave;
Codice Nazionale: C-1-FSE-2013-62
MODULI:
-INFORMATICA E DIDATTICA (esperto con diploma di laurea in Informatica e certificazioni di tipo Aica, Cisco, Eipas);
-LINGUA E CULTURA (esperto con diploma di laurea in Lettere);
-CULTURA E NARRAZIONE (esperto con diploma di laurea in Lettere);
-CORO ARCOBALENO DELLE NOTE (esperto di concertazione, strumentazione, direzione di cori per bambini da 6 a 10 anni con accompagnamento orchestrale);
-CANTI E MUSICHE POPOLARI E DELLA TRADIZIONE (esperto di concertazione, strumentazione, direzione di cori per bambini da 6 a 10 anni con accompagnamento orchestrale);
-COMUNICO IN INGLESE, certificazione "Starter" e certificazione "Ket" (Docente Madrelingua laureato);
-FLORA E FAUNA COSTE PUGLIESI (esperto in possesso di diploma di laurea in Scienze biologiche);
-ABILITA' BASE E PROBLEMI (esperto in possesso di laurea in Matematica).
Compenso orario massimo previsto: € 50,00.
Scadenza bando: 17.10.2013 (entro le ore 13:00).
Per consultare il bando e per avere maggiori informazioni: www.circolodidatticolatiano.it
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
L'Istituto comprensivo statale di Latiano (Brindisi) ricerca esperti per attività di docenza nei seguenti interventi previsti dal Piano Integrato di Istituto per l'annualità 2013-2014:
Obiettivo C: Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani;
Azione 1: Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave;
Codice Nazionale: C-1-FSE-2013-62
MODULI:
-INFORMATICA E DIDATTICA (esperto con diploma di laurea in Informatica e certificazioni di tipo Aica, Cisco, Eipas);
-LINGUA E CULTURA (esperto con diploma di laurea in Lettere);
-CULTURA E NARRAZIONE (esperto con diploma di laurea in Lettere);
-CORO ARCOBALENO DELLE NOTE (esperto di concertazione, strumentazione, direzione di cori per bambini da 6 a 10 anni con accompagnamento orchestrale);
-CANTI E MUSICHE POPOLARI E DELLA TRADIZIONE (esperto di concertazione, strumentazione, direzione di cori per bambini da 6 a 10 anni con accompagnamento orchestrale);
-COMUNICO IN INGLESE, certificazione "Starter" e certificazione "Ket" (Docente Madrelingua laureato);
-FLORA E FAUNA COSTE PUGLIESI (esperto in possesso di diploma di laurea in Scienze biologiche);
-ABILITA' BASE E PROBLEMI (esperto in possesso di laurea in Matematica).
Compenso orario massimo previsto: € 50,00.
Scadenza bando: 17.10.2013 (entro le ore 13:00).
Per consultare il bando e per avere maggiori informazioni: www.circolodidatticolatiano.it
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
venerdì 4 ottobre 2013
Potenziamento rete idrica e fognaria: le verità dell'ex ass. Summa
Riceviamo e pubblichiamo:
"L’EX ASSESSORE SUMMA PRECISA COME SI E’ GIUNTI AL
POTENZIAMENTO DELLA RETE IDRICA E FOGNARIA
Buona norma vorrebbe che, prima di divulgare notizie riguardanti i cittadini fosse opportuno documentarsi appropriatamente, onde evitare cattiva informazione ed imbarazzo al primo cittadino.
Mi riferisco al comunicato che di recente è stato divulgato e poi pubblicato dai mezzi di informazione, in merito al potenziamento della rete idrica e fognaria di alcune strade situate nel centro abitato del comune di Latiano.
Ci tengo a precisare che in data 29/04/2011 l’Acquedotto Pugliese S.P.A. affidava ad un raggruppamento temporaneo di professionisti la predisposizione della ricognizione, studio di fattibilità e progetto preliminare delle opere inerenti al S.L.L di n°33 agglomerati della Regione Puglia riguardanti le macro-aree BR-TA di cui alla delibera di giunta regionale n° 1085/99, per cui con nota congiunta dell’autorità idrica pugliese e dell’acquedotto pugliese, venivano trasmessi alcuni elaborati dello studio di fattibilità sul fabbisogno infrastrutturale complessivo del comune di Latiano.
In data 03/08/2012 la Giunta comunale prendeva atto degli elaborati della progettazione preliminare, indicando ulteriori interventi da eseguirsi su strade ad oggi non servite.
Infine in data 04/02/2013 L’Acquedotto Pugliese S.P.A. informava l’amministrazione comunale che, in attuazione alla delibera Cipe n.60/2012, aveva dato corso alla redazione del progetto esecutivo relativo all’intervento di potenziamento, completamento e risanamento della rete idrica e fognaria del nostro comune.
Se qualcuno non è a conoscenza di tale investimento che l’Ente acquedotto si accinge a produrre sul nostro territorio, non c’è da meravigliarsi quando in un recente passato si stato chiesto agli stessi cittadini di contribuire economicamente per la realizzazione della stessa opera che gli spetta di diritto.
Concludendo vorrei ringraziare l’autorità idrica pugliese che ha mantenuto fede ai propri impegni, l’ex assessore regionale alle opere pubbliche Avv. Fabiano Amati e l’ufficio tecnico del comune di Latiano che con la solita disponibilità e competenza ha contribuito al raggiungimento di un obbiettivo che migliorerà in futuro le condizioni di vita dei nostri concittadini, augurandoci che molto altro si farà in questa direzione tanto da garantire all’intera comunità i servizi di primaria importanza.
Latiano 30/09/2013
In fede,
Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"L’EX ASSESSORE SUMMA PRECISA COME SI E’ GIUNTI AL
POTENZIAMENTO DELLA RETE IDRICA E FOGNARIA
Buona norma vorrebbe che, prima di divulgare notizie riguardanti i cittadini fosse opportuno documentarsi appropriatamente, onde evitare cattiva informazione ed imbarazzo al primo cittadino.
Mi riferisco al comunicato che di recente è stato divulgato e poi pubblicato dai mezzi di informazione, in merito al potenziamento della rete idrica e fognaria di alcune strade situate nel centro abitato del comune di Latiano.
Ci tengo a precisare che in data 29/04/2011 l’Acquedotto Pugliese S.P.A. affidava ad un raggruppamento temporaneo di professionisti la predisposizione della ricognizione, studio di fattibilità e progetto preliminare delle opere inerenti al S.L.L di n°33 agglomerati della Regione Puglia riguardanti le macro-aree BR-TA di cui alla delibera di giunta regionale n° 1085/99, per cui con nota congiunta dell’autorità idrica pugliese e dell’acquedotto pugliese, venivano trasmessi alcuni elaborati dello studio di fattibilità sul fabbisogno infrastrutturale complessivo del comune di Latiano.
In data 03/08/2012 la Giunta comunale prendeva atto degli elaborati della progettazione preliminare, indicando ulteriori interventi da eseguirsi su strade ad oggi non servite.
Infine in data 04/02/2013 L’Acquedotto Pugliese S.P.A. informava l’amministrazione comunale che, in attuazione alla delibera Cipe n.60/2012, aveva dato corso alla redazione del progetto esecutivo relativo all’intervento di potenziamento, completamento e risanamento della rete idrica e fognaria del nostro comune.
Se qualcuno non è a conoscenza di tale investimento che l’Ente acquedotto si accinge a produrre sul nostro territorio, non c’è da meravigliarsi quando in un recente passato si stato chiesto agli stessi cittadini di contribuire economicamente per la realizzazione della stessa opera che gli spetta di diritto.
Concludendo vorrei ringraziare l’autorità idrica pugliese che ha mantenuto fede ai propri impegni, l’ex assessore regionale alle opere pubbliche Avv. Fabiano Amati e l’ufficio tecnico del comune di Latiano che con la solita disponibilità e competenza ha contribuito al raggiungimento di un obbiettivo che migliorerà in futuro le condizioni di vita dei nostri concittadini, augurandoci che molto altro si farà in questa direzione tanto da garantire all’intera comunità i servizi di primaria importanza.
Latiano 30/09/2013
In fede,
Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
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